Potente e raffinato al tempo stesso, l’universo sonoro della voce di Raiz si intreccia alle corde della chitarra di Giuseppe de Trizio (Radicanto) per scivolare come rivoli di un racconto che sembra non avere mai fine. Cantighe sefardite, canzone napoletana, tango, ritmi nordafricani e mediorientali: lingue e linguaggi che si inseguono, una “democrazia del pentagramma”, il mediterraneo come una realtà panregionale, senza frontiere. Non mancheranno i brani più celebri della sua carriera solista e con gli Almamegretta, band con la quale ha scritto alcune delle pagine più alte della musica italiana.

Ingresso gratuito

Prenotazione obbligatoria