domenica 13 ottobre 2024
Aprire una prospettiva unica sulle sfide del nostro tempo, con l’obiettivo di promuovere nuove soluzioni per un futuro più sostenibile dal punto di vista ambientale, ma anche sociale ed economico. Sono alcune delle proposte nate dal Forum Rebirth di Villa Manin, che si è svolto lo scorso 25 maggio all’interno della Villa Dogale, con l’obiettivo di coinvolgere le associazioni e le esperienze del territorio.
La giornata di domenica 13 ottobre sarà dedicata all’acqua, un bene prezioso e sempre più minacciato: grazie alla collaborazione tra associazioni, università, istituti di ricerca e artisti, si punta ad approfondire, da diverse prospettive, le questioni legate all’acqua e al suo futuro. Alle ore 15, a Villa Manin, si terrà Curiamoci dell’acqua/Water Care, un incontro che unirà arte e scienza per sensibilizzare il pubblico sulla gestione sostenibile dell’acqua, tra talk e spettacoli con il coinvolgimento di scienziati, divulgatori e artisti. Al dibattito parteciperanno esperti come Chiara Scaini dell’Istituto Nazionale di Oceanografia, racconterà il progetto che sta sviluppando sul Fiume Tagliamento, Roberta Sodomaco, coordinatrice del Festival di Staranzano, e Francesco Scarel, docente al Master in Comunicazione della Scienza della SISSA e coordinatore del progetto Risorgiva, ci parleranno del progetto di artscience che distingue il Festival dell’Acqua. Anche le associazioni ambientaliste e del terzo settore avranno un ruolo centrale, con l’intervento di Sandro Cargnelutti di Legambiente Fvg che si soffermerà sul concetto di “Ecosistema culturale” e Marco Iob del Cevi e del Comitato Acqua Bene Comune, che illustrerà una proposta già portata al Rebirth Forum di Villa Manin, ovvero le Blue Communities, Comunità che si prendono cura dell’acqua. A questi relatori si aggiungeranno le voci istituzionali, come quella del vicesindaco di Codroipo, Giacomo Trevisan, che si concentrerà sul fiume Tagliamento che lambisce il Comune da lui amministrato e le riflessioni artistiche, con la performance “When mind becomes from” di Isabella Pers e l’intervento dell’artista Roberto Ghezzi che ci darà una visione più ampia che si spinge ai ghiacciai e al loro inesorabile scioglimento. Giada Rossi, dell’Università di Udine, chiuderà il ciclo di interventi con un approfondimento sul progetto Comunicare H2O, che mira a promuovere una gestione consapevole e sostenibile delle risorse idriche.
Programma
Curiamoci dell’acqua
ore 15:00 Saluto di benvenuto di Guido Comis, Direttore di Villa Manin e Paolo Naldini, Direttore di Fondazione Pistoletto Cittadellarte
dalle ore 15:30
Chiara Scaini, Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale – OGS
Roberta Sodomaco, Coordinatrice Festival dell’acqua di Staranzano (GO)
Francesco Scarel, Coordinatore del progetto Risorgiva, Docente del Master in Comunicazione della Scienza della SISSA
Sandro Cargnelutti, Presidente Legambiente FVG
Giacomo Trevisan, Vicesindaco di Codroipo (UD)
Roberto Ghezzi, Artista visivo
Marco Iob, Cevi e Comitato Acqua bene comune
Isabella Pers, performance “Whend mind becomes from”
Giada Rossi, Università di Udine, Comuncare H2O
Durante la giornata sarà possibile fare un’esperienza immersiva del Fiume Tagliamento attraverso alcuni visori 3D forniti da CeVi