Il mondo floreale come ispirazione è il tema di questa mostra che fa incontrare le creazioni tessili del Maestro Roberto Capucci, la cui Fondazione è da poco approdata a Villa Manin, e le immagini di Massimo Gardone.
Per Roberto Capucci la natura rappresenta una delle principali fonti di ispirazione, pressoché inesauribile, da cui attingere, per poi riproporla in tutta la sua forza e spettacolarità nelle volute geometriche delle sue creazioni.
Saranno in esposizione 20 abiti di Capucci che dialogheranno con 18 immagini di Gardone, la cui visione del mondo naturale e floreale si fonde sorprendentemente con quella del couturier romano dando vita ad una mostra profondamente armonica.
La mostra si svilupperà su 12 situazioni di abiti e immagini di cui 9 montate su mega pannelli alti 2 metri, 1 riproduzione su carta da parati, 3 stampe su tessuto che fluttueranno al centro della sala ed 1 riproduzione su tappeto di velluto.
Di grande effetto sarà l’esposizione degli abiti “fluorescenti” che a luci accese metteranno in risalto l’immagine di Gardone che a luci spente si ritroverà nella fluorescenza dei ricami.
Inaugurazione sabato 17 marzo alle ore 11.30 in sala Esposizioni di villa Manin.
La mostra rimarrà aperta fino al 20 maggio 2018.