Magrédo: terreno caratteristico dell'alta pianura friulana; costituitosi in seguito ad alluvioni; grossolano, poco coerente, permeabile, con vegetazione stentata e rada, inadatto alla coltivazione. - anche: prato naturale poco fertile, con vegetazione erbacea e cespugliosa.
Mostra fotografica organizzata da ERPAC – Ente Regionale per il Patrimonio Culturale – della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.
curata da Guido Comis e Daniele Fantin
Periodo: febbraio /agosto.
Sala esposizioni della Barchessa di Levante
Dal martedì al venerdì dalle 15 alle 19 | sabato, domenica e festivi dalle 10:30-13:00 e 13:30-19:00
In osservanza delle ormai ben note disposizioni personali ANTI COVID la capienza massima di accessi contemporanei in sala è di 15 persone.
Il percorso espositivo intende restituire attraverso l’occhio di fotografe e fotografi non professionisti friulani il carattere del luogo, documentando il rapporto fra natura e presenza umana. Una raccolta di più di cinquanta fotografie esposte e suddivise in sezioni che riflettono i diversi aspetti del paesaggio e della percezione dei magredi. Le servitù militari, le rare architetture, il rapporto fra vegetazione spontanea e campagna coltivata, i canali, le strade; il tutto inteso come luogo di rigenerazione e/o meta naturalistica. Il paesaggio dei magredi oggi è caratterizzato dalla convivenza di elementi naturali e artificiali che in molti casi non sono in conflitto fra loro, ma concorrono in ugual misura a definire un panorama geometrico, scabro e severo.